Cos'è la cefalea
Il termine cefalea è di uso medico-scientifico e si utilizza per indicare una tra le forme di dolore più comuni tra la popolazione: il mal di testa. Ne esistono differenti tipi generalmente suddivisi in due grandi gruppi: le forme primarie e quelle secondarie. La cefalea primaria rappresenta una vera e propria patologia, spesso dovuta a predisposizione personale, fattori di natura chimica o ambientale. Le cefalee di tipo secondario, invece, sono manifestazioni sintomatologiche di altre patologie o condizioni cliniche.
Come diagnosticare il tipo di cefalea
Attraverso la visita neurologica cefalea è possibile effettuare uno studio del dolore alla testa che permette il riconoscimento immediato del tipo di cefalea (cefalea primaria e secondaria), oltre una valutazione sull’eventuale necessità di ulteriori accertamenti.
La visita neurologica, che rientra tra le visite specialistiche, è orientata a identificare con precisione l’andamento temporale della cefalea, la presenza di eventuali deficit neurologici associati, l’unilateralità o meno del dolore e soprattutto la causa che innesca o aggrava gli attacchi.
Infatti, quando venga individuata con precisione una causa scatenate, è possibile ridurre o annullare l’intervento farmacologico, attraverso l’adozione di alcune misure precauzionali, come il mantenere una corretta igiene di vita o evitare certi specifici comportamenti.