Branca


Proctologia

Prenotazione


Obbligatoria
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Regime


S.S.N. e Privato

Prep. esame


Nessuna

Referto


Immediato

Sedi

Crocetta
Pianezza
San Donato

Anoscopia

Cos'è l'anoscopia?

L’anoscopia è un esame visivo eseguito dal medico proctologo per osservare la mucosa ano-rettale del paziente. Lo strumento usato è detto anoscopio (o speculum anale) e ha forma tubolare/conica con una lunghezza di circa 7-8 cm e  diametro di 2 cm. Inoltre, lo strumento è fornito d’illuminazione in modo da permettere la migliore visibilità del tratto da esaminare.

Quando viene prescritta l'anoscopia?

L'esame viene prescritto per diagnosticare patologie situate nella zona anale e perianale quali, ad esempio: emorroidi, ragadi e lesioni, fistole ano-rettali, polipi, proctiti e sanguinamenti.

Come prenotare un'anoscopia a Torino e Pianezza?

Nelle sedi IRM di Pianezza, Torino San Donato e Torino Crocetta è possibile prenotare un'anoscopia con i nostri specialisti del reparto di Proctologia.


Se necessiti di più informazioni sui nostri servizi contattaci al numero 011 966 2585 o scrivici a info@ricerchemediche.it
In alternativa, accedi all’area dedicata sul nostro sito e prenota ora la tua visita senza attese telefoniche.

Come si svolge l'anoscopia?

Durante la visita il paziente viene fatto sdraiare su un fianco in posizione fetale e, per minimizzare il fastidio percepito, lo specialista applica creme ad azione lubrificante e anestetica. Una volta inserito l’anoscopio nel canale anale è possibile rimuovere la parte interna dello strumento in modo da rendere ispezionabile il tratto del canale raggiunto, nonché inserire pinze da biopsia o eventuali cannule di aspirazione. Nel caso in cui il tratto rettale da visitare sia più esteso, viene utilizzato il proctoscopio, che si differenzia dall’anoscopio solo per la sua maggiore lunghezza (fino a 25 cm).


Quanto dura l'anoscopia?

L'esame ha una durata di circa 15/20 minuti.


L'esame richiede una preparazione specifica? Ci sono controindicazioni?

L'esame non richiede una preparazione specifica. Per i pazienti in buono stato di salute non ci sono controindicazioni. Durante l'esame il paziente potrebbe percepire un leggero fastidio. L’effetto collaterale più comune è un leggero sanguinamento durante l’estrazione dell’anoscopio, soprattutto in presenza di emorroidi o in caso di biopsia.