Branca
Ecografia
Regime
Prep. esame
Nessuna
Referto
Immediato
Sedi
CrocettaPianezza
San Donato
Ecografia mammaria: cos'è?
L'Ecografia mammaria (o Ecografia della mammella) è un esame diagnostico non invasivo del seno che utilizza la tecnologia a ultrasuoni a bassa frequenza. Le onde sonore emesse dalla sonda penetrano nei tessuti e negli organi interni e producono dei segnali di ritorno che formano le immagini ecografiche.
L’Ecografia Mammaria consente di individuare visivamente eventuali formazioni anomale all'interno del seno e permette di distinguere tra quelle a contenuto liquido e quelle a contenuto solido. L'esame è uno dei principali strumenti diagnostici della Senologia.
A cosa serve l'Ecografia mammaria?
Con l'ecografia mammaria è possibile individuare cisti al seno, cioè formazioni di natura benigna, spesso a contenuto liquido o misto, e fibroadenomi. Quest'indagine consente, inoltre, di diagnosticare la presenza di tessuti infiammati (come nel caso di mastite o ascessi) ed è importante nella diagnosi precoce di lesioni più serie, come i tumori maligni. L'ecografia mammaria permette di visualizzare anche le eventuali alterazioni a carico dei linfonodi dei cavi ascellari.
Nella maggior parte dei casi, l'Ecografia della mammella non è un'indagine alternativa alla mammografia e i due esami sono ritenuti complementari. Nella diagnostica senologica, l'esame ecografico è più adatto a valutare i tessuti mammari densi (in cui la componente ghiandolare è prevalente) delle donne giovani, non sempre ben visualizzabili ai Raggi X della mammografia.
Perché è importante l'Ecografia della mammella?
L'ecografia è il primo esame a cui si ricorre in caso di mammografia dubbia, perché consente di ottenere informazioni sulle dimensioni e sui contorni delle neo-formazioni, e di distinguere se la massa ha un contenuto liquido, come le cisti, o solido, come un tumore.
Inoltre, l'Ecografia Mammaria è un esame particolarmente indicato per le donne sotto i 40 anni, quando la mammografia abbia rilevato delle densità particolari o qualora l'esame mammografico ne richieda la comparazione. Per il cancro della mammella, l'ecografia presenta un'accuratezza diagnostica stimata tra il 78 e il 96%.
Dopo i 35-40 anni si consiglia di effettuare periodicamente una mammografia che, rispetto all'ecografia, ha il vantaggio di riuscire a scoprire anche formazioni di piccole dimensioni e micro-calcificazioni che indicano un segnale d'allarme per i tumori maligni del seno.
Come prenotare un'Ecografia della mammella a Torino e Pianezza?
Nelle sedi IRM di Pianezza, Torino San Donato e Torino Crocetta è possibile prenotare un'Ecografia Mammaria con i nostri specialisti del reparto di Senologia.
Come si svolge l'esame?
L'esame è indolore e non invasivo. Il medico fa sdraiare la paziente sull'apposito lettino ecografico, tenendo le braccia piegate sotto la testa e con la parte superiore del corpo senza vestiti. Viene applicato un leggero strato di gel, per facilitare il passaggio della sonda. Durante l'esame, il medico applica una leggera pressione sul seno per rilevare le immagini ecografiche e osserva sul monitor le immagini del paziente.
Quanto dura l'esame?
La durata dell’esame è di circa 20 minuti. In caso il medico lo ritenga necessario la durata può aumentare in base a quanto deve essere approfondita l'indagine.
C'è una preparazione da seguire? Ci sono controindicazioni?
L'esame non richiede una preparazione specifica e non presenta controindicazioni. Tuttavia, è importante che il paziente trasmetta al medico eventuali altri esami precedenti come ultime visite ginecologiche, mammografie o ecografie eseguite, per valutare se lo stato della mammella è cambiato nel tempo. Inoltre, è consigliato che il giorno dell'esame è la paziente eviti di applicare particolari creme sul corpo e indossi abiti comodi e facilmente removibili.
Il periodo migliore per sottoporsi a un'Ecografia Mammaria è nella fase post-mestruale e prima dell'ovulazione, ma l'esame può essere effettuato anche in qualsiasi altro periodo.
Con quale strumento è eseguito l'esame?
In IRM disponiamo del nuovo macchinario Siemens Mammomat Revelation, l'avanguardia in campo della diagnostica senologica. Nella diagnostica delle patologie che riguardano il seno, il Siemens Mamomat può fare la differenza. Infatti, grazie alla nuova tecnologia lo strumento ha un tasso di rilevamento del cancro mammario superiore del 41,5% per il cancro invasivo con una sola tomosintesi. Inoltre, il dolore durante l'esame (questo tipo di ecografie prevede che la mammella sia leggermente schiacciata) è ridotto fino al 50% e le dosi di radiazioni sono inferiori al 30% rispetto ad altri sistemi.
Cos'è la Senologia?
La Senologia è quella branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio lo studio delle funzioni e delle malattie del seno, con particolare riferimento ai tumori. La parola deriva dall'unione dei vocaboli dal latino sinus ("seno") e dal greco logos ("studio"). In anni passati, lo studio della mammella era di pertinenza della ginecologia poiché le mammelle erano considerate organi esclusivamente femminili. In realtà, la mammella è presente anche nel maschio (sia pure in forma rudimentale) e, con il tempo, lo studio del seno si è specializzato interessando altre branche specialistiche dall'endocrinologia all'oncologia. In effetti, lo studio del seno e della mammella è soprattutto attivo in ambito oncologico per lo studio di tumori.