Come si svolge l'Esame Batteriologico Vaginale?
L'esame è indolore e non invasivo. Il medico fa sdraiare la paziente sull'apposito lettino in posizione ginecologica. Quindi, viene introdotto un tampone (sottile bastoncino cotonato, simile ad un cotton fioc) all'interno della vagina per prelevare il campione di secreto. Il prelievo avviene entro pochi secondi. In seguito, il medico analizza una parte del liquido subito attraverso il microscopio, mentre la parte restante viene conservata per monitorare nel tempo lo sviluppo di funghi e batteri. Se necessario, il ginecologo può introdurre lo speculum nella vagina, per allargare le pareti vaginali. Questa procedura è indolore.
Quanto dura l'esame?
L'esame ha una durata di circa 10 minuti.
L'esame richiede una preparazione specifica? Ci sono controindicazioni?
L'esame richiede una preparazione specifica (consultabile qui) da seguire a partire dai giorni precedenti. Ad esempio, la paziente deve evitare rapporti sessuali nelle 48 h precedenti l'esame. Non ci sono particolari controindicazioni. Tuttavia, il tampone vaginale non può essere effettuato durante le mestruazioni. Inoltre, l'esame è importante durante la gravidanza. In particolare, nelle donne in gravidanza la proliferazione di batteri nel distretto vaginale può causare infezioni, pertanto l'Esame Batteriologico Vaginale è consigliato ed è utile nella prevenzione e nel controllo dello stato di salute.