Le iniezioni sottocongiuntivali, come altre iniezioni a livello oculare, servono per potare un farmaco direttamente nella zona di interesse, localizzata nella zona sottostante la congiuntiva. In questa zona infatti la permeabilità dei tessuti alle molecole del farmaco è maggiore. Questa è una membrana mucosa che ricopre la parte interna delle palpebre superiore e inferiore.
I prodotti che generalmente vengono introdotti con questa tecnica, sono di natura anestetica, antibiotica e antinfiammatoria, e la durata dell’effetto è molto più lunga rispetto a quella che si potrebbe ottenere con la somministrazione di un semplice collirio.
Naturalmente questa tecnica viene eseguita da personale altamente specializzato, e l’iniezione della sostanza attiva si pratica con siringhe da insulina (molto piccole) con aghi sottili.
Nonostante il procedimento sia poco doloroso, viene preventivamente applicato un collirio anestetico in modo da garantire il minor disagio possibile al paziente.