Come si svolge la Rettosigmoidoscopia?
La Rettosigmoidoscopia è un esame non invasivo e indolore e, pertanto, non è prevista sedazione. Nei pazienti sensibili può essere avvertito fastidio durante l'inserimento dello strumento. Durante l’esame, il paziente viene posizionato sul lettino in posizione ginecologica o sul fianco sinistro (posizione Sims). Il medico inserisce l'endoscopio lubrificato nell'ano e lo strumento viene fatto scorrere fino alla parte terminale del colon per osservare eventuali anomalie. Il medico osserva il retto e il sigma analizzando eventuali anomalie dei tessuti e ostruzioni. Inoltre, il medico può ritenere necessario prelevare un campione di tessuto sospetto per svolgere, in seguito, indagini di laboratorio.
Quanto dura l'esame?
L'esame ha una durata di circa 10-15 minuti. Nel caso in cui l'indagine dovesse essere più approfondita o ci fosse la necessità di trattare eventuali polipi intestinali la durata potrebbe aumentare.
Quale preparazione bisogna seguire? Ci sono controindicazioni?
L'esame richiede una preparazione specifica (consultabile qui). Nel paziente in buono stato di salute generale l'esame non prevede controindicazioni. Tuttavia, il medico deve essere informato di eventuali patologie, sanguinamenti o terapie farmacologiche in corso che potrebbero precludere lo svolgimento dell'esame.