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Neurologia

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Cos'è la Riabilitazione Neurocognitiva?

La Riabilitazione Neurocognitiva è un approccio specifico e mirato per il recupero di funzioni cognitive compromesse in seguito a lesioni cerebrali come, ad esempio, ictus, traumi cranici o malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson, SLA, malattia di Huntington). Si tratta di un percorso terapeutico che mira a potenziare le abilità cognitive residue e compensare quelle danneggiate, migliorando la qualità della vita del paziente.

Quando è consigliato un percorso di Riabilitazione Neurocognitiva?

In genere, la Riabilitazione Neurocognitiva è consigliata per i soggetti che hanno una limitazione delle capacità cognitive o che hanno subito un danno neurologico (ictus cerebrale, lesioni midollari, traumi al cranio). Inoltre, il percorso è utile ai pazienti affetti da malattie neurodegenerative. Queste patologie, infatti, alterano la percezione del soggetto e compromettono la sfera cognitiva e quella motoria.

Come prenotare un percorso di Riabilitazione Neurocognitiva a Torino e Pianezza?

Nelle sedi IRM di Pianezza, Torino San Donato e Torino Crocetta puoi prenotare un percorso di Riabilitazione Neurocognitiva con i nostri specialisti del reparto di Neurologia.


Se necessiti di più informazioni sui nostri servizi contattaci al numero 011 966 2585 o scrivici a info@ricerchemediche.it
In alternativa, accedi all’area dedicata sul nostro sito e prenota ora la tua visita senza attese telefoniche.

Come si svolge?

Di norma, un percorso di Riabilitazione Cognitiva si articola in più fasi:

  • Valutazione iniziale: il medico neurologo con l'eventuale supporto di altri specialisti esegue una valutazione approfondita delle funzioni cognitive, motorie e personali del paziente. Questo può includere test di memoria , attenzione, linguaggio, capacità di ragionamento e problem solving.
  • Definizione degli obiettivi terapeutici: valutato il quadro clinico, si stabiliscono obiettivi personalizzati in base alle necessità del paziente. Ad esempio, un obiettivo potrebbe essere il miglioramento dell'orientamento spazio-temporale o il recupero della capacità di svolgere azioni quotidiane.
  • Intervento terapeutico: il trattamento può includere esercizi mirati, attività cognitive e l'uso di tecnologie avanzate.
  • Monitoraggio e adattamento del programma: gli esercizi  cognitivi possono essere adattati in base ai progressi del paziente.

Riabilitazione e malattia di Alzheimer

L'Alzheimer è la forma più comune di demenza neurodegenerativa progressivamente invalidante e ha esordio prevalentemente in età presenile. L'incidenza aumenta con l'età e risulta più comune nelle donne, con valori tra lo 0,7% per la classe d'età 65-70 anni fino al 23,6% per i soggetti sopra i 90 anni.
La Riabilitazione Neurocognitiva è una delle strategie utilizzate per supportare i pazienti con malattia di Alzheimer, soprattutto nelle fasi iniziali e intermedie. Anche se al momento non esiste una cura, il percorso terapeutico può aiutare a rallentare il declino cognitivo e migliorare la qualità della vita, stimolando le abilità residue del paziente e fornendo strumenti di compensazione.


Quanto dura il percorso terapeutico?

La durata della Riabilitazione Neurocognitiva varia in base a una serie di fattori come, ad esempio, la gravità della lesione cerebrale, all'età e alle capacità residue del paziente, alla sua risposta alla terapia. Il percorso è sempre personalizzato e la terapia può durare da alcuni mesi fino ad un anno o più.