Come si svolge l'esame?
L'esame è indolore e non invasivo. Durante l’esame, il paziente è posto davanti al topografo, con il mento appoggiato su di un apposito supporto per garantire il minor numero di movimenti dell’occhio. Il macchinario è dotato di un sistema di movimento controllato che mira il centro dell’occhio ed è capace di correggerne i movimenti involontari. La procedura si esegue ponendo un pattern di luci dalla forma e distanza conosciute davanti alla cornea e guardandone il riflesso.
Il riflesso viene deformato in base a come è formata la cornea del paziente ed è captato dal macchinario computerizzato. In seguito, i dati rilevati dal macchinario forniscono una mappa cromatica della cornea in cui le parti piatte sono rappresentate con colori freddi mentre le parti curve sono rappresentate con colori caldi.
Quanto dura l'esame?
L'esame ha una durata media di circa 15-20 minuti.
L'esame prevede una preparazione specifica? Ci sono controindicazioni?
Per questo esame è prevista una preparazione specifica (consultabile qui). L'esame non prevede particolari controindicazioni.
Con quale strumento è effettuata la topografia?
In IRM la tomografia a coerenza ottica è effettuata con il topografo corneale SIRIUS MS39, un macchinario che rappresenta lo stato dell’arte per l’analisi del segmento anteriore dell’occhio. Le immagini sono nitide e la tecnologia digitale rende evidenti la struttura e gli strati corneali.
Oltre alla diagnostica avanzata del segmento anteriore, lo strumento è utilizzato nella pianificazione della chirurgia corneale correttiva dei difetti refrattivi.
Tomografia corneale, Topografia corneale e Pachimetria: quali differenze?
Si tratta di tre esami diagnostici utili al medico oculista per raccogliere dati sullo stato di uno entrambi gli occhi del paziente. La tomografia corneale raccoglie dati sulla curvatura, elevazione e spessore della cornea. La topografia corneale permette di ottenere una mappa di curvatura e una mappa altitudinale della superficie corneale anteriore. La pachimetria, invece, studia lo spessore della cornea per individuarne il punto più sottile.
