STOP AL FUMO: giornata mondiale senza tabacco
STOP AL FUMO: giornata mondiale senza tabacco
Il fumo è tra i fattori di rischio clinico più diffusi
Tempo di lettura: 3 minuti
Il 31 maggio è la Giornata Mondiale contro il consumo di tabacco, istituita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, per sensibilizzare la popolazione sui gravi rischi per la salute legati al consumo di tabacco.
Campagna di informazione contro il fumo
Per il 2025, l'OMS lancia una forte denuncia contro le strategie di vendita messe in atto dalle industrie della nicotina soprattutto per la parte di mercato indirizzata alla popolazione più giovane. L'obiettivo della campagna è duplice: aumentare la consapevolezza pubblica, in particolare tra gli adolescenti, e spingere i governi ad adottare misure più severe per contrastare l'acquisto di sigarette e articoli da fumo.
Fumo: un fattore di rischio evitabile
Il tabacco è uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari, tumori (soprattutto polmonari, laringei, orali), broncopneumopatie croniche (BPCO) e numerose altre patologie respiratorie e sistemiche. Oltre ai fumatori attivi anche chi è esposto al fumo passivo è a rischio di sviluppare gravi problemi di salute.
Come fare prevenzione?
Smettere di fumare è la prima soluzione a questo fattore di rischio e porta benefici già dopo poche ore. Inoltre, fanno parte della prevenzione una serie di visite ed esami clinici tra cui, ad esempio:
- Visite pneumologiche: in cui si valuta lo stato di salute dell'apparato respiratorio;
- Spirometria: un esame semplice per analizzare la funzionalità polmonare e la capacità respiratoria;
- TAC toracica: raccomandata per i soggetti a rischio alto e per la diagnosi del tumore al polmone;
- Esami del sangue e valutazioni cardiovascolari: per monitorare eventuali alterazioni legate al fumo.
Questi controlli sono particolarmente indicati per chi fuma da molti anni o chi presenta sintomi respiratori persistenti come tosse e affanno.
Principali benefici dell'abbandonare il tabacco
Quali sono i principali benefici dopo aver abbandonato il tabacco? Alcuni sono a breve termine, ovvero si possono notare già alcune ore dopo l'ultima sigaretta, altri sono a lungo termine e, in generale, oltre che per la salute sono anche economici e psicologici. Di seguito, alcuni dei principali benefici per la salute:
Benefici a breve e medio termine:
- Dopo 20 minuti: la pressione arteriosa e il battito cardiaco iniziano a tornare alla normalità;
- Dopo 8 ore: i livelli di ossigeno nel sangue si normalizzano;
- Dopo 24/48 ore: migliora il senso del gusto e dell'olfatto;
- Dopo 2-3 settimane: si riducono eventuali sintomi come tosse e affanno;
- Dopo 1-9 mesi: migliora la funzione polmonare e diminuisce il rischio di infezioni respiratorie.
Tuttavia, è negli anni che si vedono i benefici a lungo termine come la diminuzione del rischio di tumore polmonare e di patologie cardiovascolari.
Come spegnere l'ultima sigaretta?
Smettere di fumare è possibile. In Italia, sono attivi centri antifumo e numeri verdi per consulenze e per iniziare percorsi verso la salute. In caso di sintomi, una visita pneumologica di controllo è consigliata per valutare lo stato di salute dell'apparato respiratorio.
Lezioni di respiro. Una guida medica per la salute dei polmoni, Han Meilan K., ed. a cura di Spagnolo P., Piccin-Nuova Libraria, 2023.
Istituto Superiore di Sanità, https://www.iss.it/fumo
Sito Ufficiale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, https://www.who.int/europe/news-room/events/item/2025/05/31/default-calendar/world-no-tobacco-day-2025--unmasking-the-appeal
Quali servizi per la salute offriamo nelle sedi IRM?
Se sei interessato o interessata ai nostri servizi, nelle sedi IRM i nostri specialisti sono a tua disposizione. Infatti, a Pianezza e a Torino puoi prenotare visite specialistiche, esami diagnostici di approfondimento e terapie fisiche.