Branca


Fisiokinesiterapia

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Sedi

Pianezza

Cos'è l'Elettroterapia?

L'Elettroterapia è un ramo della fisioterapia che include tutti quei trattamenti e le tecniche che sfruttano gli effetti biologici delle correnti elettriche.

I trattamenti elettroterapici sono eseguiti sottoponendo un preciso distretto anatomico (muscoli, arti, tendini) al passaggio di correnti elettriche con precise caratteristiche di intensità e tensione. Gli impulsi sono applicati sull'area interessata attraverso dei macchinari specifici le cui caratteristiche dipendono principalmente dal tipo di corrente emessa.

A seconda del tipo di corrente e del fine terapeutico previsto le Elettroterapie si dividono in:

  • Elettroterapie Antalgiche: effettuate con un tipo di corrente in grado di ridurre la sensazione di dolore.
  • Elettroterapie di Stimolazione: quando la somministrazione di corrente elettrica è finalizzata a produrre contrazioni muscolari. Le contrazioni hanno lo scopo di sollecitare e di risvegliare la funzionalità del muscolo. Ad esempio la stimolazione può essere utilizzata per stimolare un muscolo innervato o atrofizzato.

Quando viene prescritta l'Elettroterapia?

Le indicazioni per l'elettroterapia antalgica vanno dal dolore post-chirurgico, al dolore dovuto a nevralgie (sciatalgia, cervicalgia, dolore post erpetico) fino a diverse forme di dolore acuto. Viene generalmente impiegata per ridurre il dolore muscolo-scheletrico a seguito di traumi o per la gestione del dolore cronico.

Invece, l'elettroterapia di stimolazione viene indicata principalmente durante la riabilitazione. Infatti, può essere impiegata per migliorare il tono muscolare di un paziente che ha passato un lungo periodo in immobilità a seguito di un trauma.

A volte, l'elettroterapia viene utilizzata per veicolare alcuni medicinali applicati sulla cute e direttamente nella zona di interesse terapeutico.

Come prenotare una seduta di Elettroterapia a Pianezza?

Nella sede IRM di Pianezza è possibile prenotare una seduta di Elettroterapia con i nostri specialisti del reparto di Recupero e Riabilitazione Funzionale.


Se necessiti di più informazioni sui nostri servizi contattaci al numero 011 966 2585 o scrivici a info@ricerchemediche.it
In alternativa, accedi all’area dedicata sul nostro sito e prenota ora la tua visita senza attese telefoniche.

Come si svolge la terapia?

In genere, l'elettroterapia si svolge durante una seduta fisioterapica. Il fisioterapista applica degli elettrodi sulla parte del corpo interessata. Successivamente, in base al trattamento richiesto, vengono rilasciate scariche elettriche a diverse intensità. L'intensità cambia in base al tipo di trattamento: se viene eseguita l'elettroterapia antalgica l'intensità sarà in grado di alleviare temporaneamente il dolore, mentre se viene eseguita l'elettroterapia stimolante le scariche saranno in grado di riattivare la circolazione sanguigna e la funzionalità del muscolo.


Quali sono le Elettroterapie principali?

Generalmente, a seconda del tipo di corrente utilizzata si considera un gruppo di Elettroterapie di cui fanno parte:

  • Ionoforesi: tradizionalmente utilizza una corrente continua detta galvanica. La tecnica viene applicata per veicolare farmaci all’interno del corpo senza l’utilizzo di aghi. Negli ultimi anni, la Ionoforesi è stata sostituita da sistemi più moderni come la SIT, che utilizzano sostanze analoghe ma con meno effetti collaterali (reazioni allergiche) e con efficacia notevolmente aumentata.
  • TENS: utilizza correnti elettriche alternate. Le correnti TENS hanno un’azione prevalentemente antalgica (elimina o attenua il dolore) in quanto stimolano i recettori nervosi periferici e quindi, posizionando gli elettrodi sulla zona dolente, possono ridurne la sofferenza.
  • Correnti Diadinamiche: impulsi, che includono correnti mono o bi-fasiche, a corto o lungo periodo, hanno azione anch’esse antalgica, ma anche trofica ed eccitomotoria, mantenendo il tono muscolare o stimolandolo nelle fasi di ridotta mobilità.
  • Correnti Interferenziali: impiegate soprattutto per la sua azione decontratturante sulla muscolatura.
  • Correnti Eccitomotorie: hanno effetto stimolante e servono alla muscolatura per recuperare il normale tono muscolare dopo un’immobilizzazione prolungata (a seguito di un infortunio) o il potenziamento settoriale negli atleti. Le correnti eccitomotorie vengono erogate secondo programmi predefiniti, con una fase di riscaldamento, fasi di contrazione (anche volontaria) che si alternano con fasi di rilassamento, e una fase defaticante al termine.

Gli impulsi elettrici sono generati da appositi macchinari e la corrente elettrica viene erogata attraverso la cute in corrispondenza della zona muscolare da trattare.


Quanto dura un trattamento?

In genere, la durata del trattamento viene calibrata dal fisioterapista in funzione del tipo di dolore del paziente o dal tipo di stimolazione che necessita. La durata di un trattamento può oscillare tra i 20 e i 30 minuti.


Il trattamento richiede una preparazione specifica? Ci sono controindicazioni?

Il trattamento non richiede una preparazione particolare. La terapia non presenta controindicazioni per un soggetto in un buono stato di salute. Tuttavia, l'Elettroterapia può essere sconsigliata per portatori di pacemaker, soggetti che soffrono di crisi epilettiche o di capillari fragili (o altre patologie cutanee) e donne in gravidanza.In ogni caso, prima di sottoporsi al trattamento il paziente deve far presente al terapista eventuali cambiamenti nel proprio stato di salute o altre informazioni opportune ai fini di una corretta esecuzione del trattamento.