Branca
Ortodonzia
Regime
Prep. esame
Nessuna
Sedi
Pianezza
Di cosa si occupa l'Ortodonzia tradizionale?
L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che studia e corregge le alterazioni nella posizione dei denti e delle arcate dentali, risolvendo problemi funzionali, estetici, di masticazione ed eventuali ripercussioni sull’articolazione temporo-mandibolare.
L’ortodonzia tradizionale — con apparecchi fissi metallici, brackets, fili, talvolta con espansori palatali o dispositivi mobili complementari — è utile quando è necessario controllare spostamenti dentali complessi, malocclusioni marcate (ad esempio denti sovrapposti, arcata superiore o inferiore spostata, disallineamenti) o quando la collaborazione del paziente è buona.
Quando è necessaria l'ortodonzia?
Le principali patologie trattate dall’ortodonzia tradizionale riguardano i disallineamenti dentali e le anomalie di crescita delle arcate. In particolare:
- Malocclusioni dentali: difetti di chiusura tra arcata superiore e inferiore, come morso aperto, morso profondo, morso inverso.
- Affollamento dentale: mancanza di spazio che causa la sovrapposizione dei denti.
- Diastemi: spazi eccessivi tra i denti, spesso visibili tra gli incisivi superiori.
- Protrusione dentale: denti anteriori troppo sporgenti (il cosiddetto "denti a coniglio").
- Retrazione dentale: denti inclinati verso l’interno della bocca.
- Asimmetrie facciali dovute a squilibri tra mandibola e mascella.
- Problemi di masticazione e fonazione collegati al disallineamento dentale.
L’ortodonzia tradizionale non interviene solo sull’estetica ma è fondamentale per migliorare funzionalità, salute gengivale e prevenire usura precoce dei denti.
Come prenotare una visita odontoiatrica a Pianezza?
Nella sede IRM di Pianezza è possibile prenotare questo tipo di prestazione con i nostri specialisti del Reparto odontoiatrico.
Se necessiti di più informazioni sull'odontoiatria chiama il numero diretto 011 19663888 o scrivi a: odonto@ricerchemediche.it.
DIRETTORE SANITARIO Reparto Odontoiatrico: Dott. Camillo Mariani - Iscr. Albo Odontoiatri Prov. di Avellino n. 495 del 16/08/2023
IRM S.r.l. - Aut. San. Reparto Odontoiatrico di Pianezza del 20/10/2025
Ogni quanto effettuare un controllo dal dentista?
Secondo le linee guida odontoiatriche, è consigliabile sottoporsi a un controllo dal dentista almeno ogni 6 mesi, anche in assenza di sintomi evidenti. Questa frequenza aiuta a monitorare la salute orale, prevenire carie e malattie gengivali e individuare eventuali problemi nelle fasi iniziali, quando i trattamenti sono meno impegnativi e più economici.
Tuttavia, la frequenza ideale può variare in base a fattori individuali. Ad esempio, persone con una predisposizione alle carie, malattie gengivali o altre condizioni specifiche potrebbero necessitare di controlli più frequenti, circa ogni 3-4 mesi. È importante consultare il proprio dentista di fiducia per determinare il piano di controllo più adatto alle proprie esigenze.
Come si svolge la visita ortodontica?
La prima parte della visita ortodontica include l'anamnesi completa del cavo orale: abitudini (digrignamento, respirazione orale, abitudini viziate), eventuali precedenti traumi, stato delle gengive, salute generale. Si effettua l’esame clinico: verifica della chiusura delle arcate (occlusione), allineamento dentale, simmetria del volto, condizioni gengivali e dentali. Possono essere richiesti esami diagnostici: radiografie ortopanoramiche, eventuali teleradiografie laterali o antero-posteriori, fotografie extraorali e intraorali e impronte/tracciamenti per modelli o scansioni digitali.
In base ai dati raccolti, il medico definisce il piano di trattamento: scelta dell’apparecchio (fisso, mobile, linguale, trasparente), tempi, modalità di contenzione post-terapia se necessaria.
Quanto dura la visita ortodontica per i bambini?
La visita ortodontica ha una durata media di circa 30 minuti, a seconda della complessità del caso e del numero di esami integrativi necessari.
È prevista una preparazione preliminare? Sono previste controindicazioni?
Di solito, non è richiesta una preparazione preliminare. In base al tipo di visita o intervento odontoiatrico da eseguire è consigliato portare eventuali radiografie (es. ortopanoramiche), TC, referti odontoiatrici già eseguiti. In genere, non sono previste controindicazioni per questa prestazione odontoiatrica. tuttavia, è consigliabile segnalare al professionista eventuali disturbi, farmaci in uso, abitudini come bruxismo o serramento.
