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Oculistica

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Sedi

Pianezza
San Donato
Una giovane ragazza bionda fa una visita dall'oculista.

Cos'è la Tomografia a coerenza ottica (OCT)?

La Tomografia a coerenza ottica (Optical Coherent Tomography o OCT) è un esame diagnostico che fornisce immagini dettagliate dei vari strati di cornea, macula (parte centrale della retina) e papilla (parte iniziale del nervo ottico). In medicina oculistica e oftalmologia questo esame è fondamentale per fornire un’immagine in tre dimensioni delle strutture anteriori dell'occhio e per dare informazioni su eventuali alterazioni morfologiche e sullo spessore dei tessuti oculari.

Quando è prescritta la OCT?

La OCT è un esame di secondo livello, ovvero può essere prescritto dopo una visita oculistica approfondita nella quale il medico abbia rilevato delle anomalie sulla retina o sulla macula e si richiede un approfondimento diagnostico.

Questo esame viene consigliato ai pazienti nei quali si sospetta una malattia della cornea o del nervo ottico, tra cui:

  • Degenerazione maculare senile e giovanile;
  • Glaucoma;
  • Retinopatia diabetica;
  • Occlusione venosa retinica;
  • Edema maculare;
  • Atrofia retinica;
  • Patologie dell’interfaccia vitreo-retinica;
  • Retinoschisi foveale.

Inoltre, l'esame è fondamentale per individuare precocemente una retinopatia diabetica o un edema maculare diabetico. La diagnosi precoce permette un tempestivo accesso a strategie terapeutiche e di cura e riduce il rischio di compromissione severa della vista.

Come prenotare una Tomografia a coerenza ottica a Torino e Pianezza?

Nelle sedi IRM di Pianezza e Torino San Donato è possibile prenotare questo esame con i nostri specialisti del reparto di Oculistica.


Se necessiti di più informazioni sui nostri servizi contattaci al numero 011 966 2585 o scrivici a info@ricerchemediche.it
In alternativa, accedi all’area dedicata sul nostro sito e prenota ora la tua visita senza attese telefoniche.

Come si svolge l'esame?

L'esame è indolore e non invasivo. Il paziente viene fatto sedere di fronte allo strumento con il mento appoggiato sull'apposita struttura. In pochi minuti il macchinario rileva immagini dell'occhio interno e le trasmette al computer per essere elaborate in digitale.
In genere, per l'esame non è previsto l'uso di colliri anestetici ma potrebbero essere necessarie gocce oculari per dilatare la pupilla.


Quanto dura l'esame?

In media, l'esame ha una durata di circa 10-15 minuti.


Per l'esame è prevista una preparazione specifica? Ci sono controindicazioni?

Per questo esame è prevista una preparazione specifica (consultabile qui). Se è prevista la dilatazione della pupilla, si consiglia al paziente di presentarsi con un accompagnatore per evitare di mettersi alla guida dopo la procedura. Per l'esame tomografico non sono previste particolari controindicazioni.


Tomografia corneale, Topografia corneale e Pachimetria: quali differenze?

Si tratta di tre esami diagnostici utili al medico oculista per raccogliere dati sullo stato di uno entrambi gli occhi del paziente. La tomografia corneale raccoglie dati sulla curvatura, elevazione e spessore della cornea.  La topografia corneale permette di ottenere una mappa di curvatura e una mappa altitudinale della superficie corneale anteriore. La pachimetria, invece, studia lo spessore della cornea per individuarne il punto più sottile.