Branca


Gnatologia

Prenotazione


Obbligatoria
Prenota ora

Regime


Privato

Prep. esame


Nessuna

Referto


Vedi dettagli

Sedi

Pianezza
L'immagine rappresenta un bambino mentre va dal dentista.

Cosa studia la Gnatologia?

La gnatologia, dal termine greco "gnathos" che significa "mascella" o "mandibola", è una branca specialistica dell’odontoiatria che studia la fisiologia e la fisiopatologia del complesso cranio-cervico-mandibolare (ATM) e dei muscoli correlati.

In particolare, si occupa dell’equilibrio tra le arcate dentali, dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), dei muscoli masticatori, della postura, della deglutizione e delle funzioni correlate, come la fonazione e la respirazione.

Quando effettuare una visita gnatologica?

Questa visita specialistica è fondamentale per analizzare e trattare problematiche legate alla masticazione, alla postura, alla fonazione e, più in generale, all’equilibrio funzionale del distretto oro-facciale.

Alcune problematiche legate alla gnatologia sono, ad esempio:

  • bruxismo (serramento o digrignamento);
  • malocclusioni;
  • dolori mandibolari o al viso;
  • rumori o scrosci articolari (click) durante l’apertura o chiusura della bocca;
  • blocchi mandibolari;
  • cefalee;
  • mal di collo o problemi posturali associati.

Affidarsi allo specialista in gnatologia significa prendersi cura del proprio benessere quando si avvertono tensioni mandibolari, dolori ricorrenti o disturbi dell’occlusione, per intervenire tempestivamente e migliorare la qualità della vita.

Come prenotare una visita odontoiatrica a Pianezza?

Nella sede IRM di Pianezza è possibile prenotare questo tipo di prestazione con i nostri specialisti del Reparto odontoiatrico.


Se necessiti di più informazioni sull'odontoiatria chiama il numero diretto 011 19663888 o scrivi a: odonto@ricerchemediche.it.

DIRETTORE SANITARIO Reparto Odontoiatrico: Dott. Camillo Mariani - Iscr. Albo Odontoiatri Prov. di Avellino n. 495 del 16/08/2023
IRM S.r.l. - Aut. San. Reparto Odontoiatrico di Pianezza del 20/10/2025


Ogni quanto effettuare un controllo dal dentista?

Secondo le linee guida odontoiatriche, è consigliabile sottoporsi a un controllo dal dentista almeno ogni 6 mesi, anche in assenza di sintomi evidenti. Questa frequenza aiuta a monitorare la salute orale, prevenire carie e malattie gengivali e individuare eventuali problemi nelle fasi iniziali, quando i trattamenti sono meno impegnativi e più economici.

Tuttavia, la frequenza ideale può variare in base a fattori individuali. Ad esempio, persone con una predisposizione alle carie, malattie gengivali o altre condizioni specifiche potrebbero necessitare di controlli più frequenti, circa ogni 3-4 mesi. È importante consultare il proprio dentista di fiducia per determinare il piano di controllo più adatto alle proprie esigenze.


Come si svolge la visita gnatologica?

La visita gnatologica inizia con un’anamnesi completa: il medico gnatologo raccoglie dati sulla storia clinica, sulle abitudini di vita (ad esempio se si digrigna i denti o se si soffre di disturbi del sonno), su eventuali traumi o trattamenti odontoiatrici precedenti. Segue un esame clinico che include ispezione della bocca, verifica dell’occlusione (cioè come i denti si chiudono), palpazione dei muscoli mandibolari, valutazione dei movimenti articolari della mandibola (apertura, chiusura, movimenti laterali) e verifica di rumori (click, crepitii) nell’articolazione temporo-mandibolare.

Se necessario, si ricorre ad indagini strumentali diagnostiche: radiografie panoramiche, TC Dentale 3D, risonanza magnetica dell’ATM, kinesiografia, elettromiografia, analisi posturale. Questi esami aiutano a definire con precisione la posizione delle ossa, il funzionamento muscolare, lo stato del disco articolare e altri elementi non visibili con solo esame clinico.


Quanto dura la visita gnatologica?

La visita gnatologica diagnostica ha una durata media di circa 30 minuti, a seconda della complessità del caso e del numero di esami integrativi necessari.


È prevista una preparazione preliminare? Sono previste controindicazioni?

Di solito, non è richiesta una preparazione preliminare. In base al tipo di visita o intervento odontoiatrico da eseguire è consigliato portare eventuali radiografie (es. ortopanoramiche), TC, referti odontoiatrici già eseguiti. In genere, non sono previste controindicazioni per questa prestazione odontoiatrica. tuttavia, è consigliabile segnalare al professionista eventuali disturbi, farmaci in uso, abitudini come bruxismo o serramento.