myBIOME Test genetico del microbiota intestinale

Cos’è il microbiota e perchè è importante la sua salute.

Il microbiota intestinale è l’ecosistema di microrganismi presente all’interno del nostro intestino, composto da batteri, lieviti, parassiti e virus.

Molti fra questi microrganismi svolgono funzioni benefiche, aiutano nella difesa dalle infezioni di microbi dannosi, contribuiscono alla sintesi di sostanze utili e alla produzione di nuove molecole per il nostro organismo.

Ogni individuo possiede il proprio microbiota e il numero di geni totale che lo compongono è 100 volte superiore a quello del genoma umano.

Un microbiota sano contribuisce a rafforzare le difese immunitarie e potenziare le energie fisiche e mentali, gioca un ruolo fondamentale nella digestione e nell’assorbimento degli alimenti. L’equilibrio del microbiota è essenziale per gestire il benessere nelle seguenti condizioni:

  • Disturbi digestivi / intestinali
  • Sovrappeso / controllo del senso di fame e sazietà
  • Gravidanza / allattamento
  • Menopausa / osteoporosi
  • Produzione di energia / sviluppo del muscolo
  • Disturbi della pelle
  • Ansia, stress, insonnia (asse intestino-cervello)

Un report unico, su misura per te!

L’esito dell’analisi fornisce un report dettagliato che ti permette di avere una panoramica completa del tuo microbiota;

  • DIVERSITÀ MICROBICA La diversità microbica esprime le diverse specie di microorganismi presenti nel nostro sistema gastro-intestinale. Un microbiota sano è ricco di specie diverse, al contrario una bassa diversità microbica possono evidenziare uno stile di vita non equilibrato, caratterizzato da stress cronico, una alimentazione monotona e disordinata, sedentarietà, insonnia o anche farmacoantibioticoterapie protratte per lungo tempo .
  • POTENZIALE DIGESTIVO DEL MICROBIOMA | Fibre Indica le specie nel microbioma intestinale in grado di scomporre le fibre introdotte con la dieta. La maggior parte delle fibre che mangiamo, infatti, non siamo in grado di digerirle; abbiamo bisogno della flora batterica intestinale per aiutarci nella loro digestione ed utilizzo. Le fibre rappresentano la fonte di energia principale dei batteri intestinali, che le scompongono in metaboliti utili per la nostra salute, ad esempio acidi grassi a catena corta e vitamine B.
  • POTENZIALE DIGESTIVO DEL MICROBIOMA | Proteine Indica le specie nel microbiota intestinale che sono in grado di scomporre le proteine. La maggior parte delle proteine alimentari viene assorbita dall’organismo, ma se presenti in eccesso le proteine rimangono non assorbite e a disposizione del microbiota intestinale. Alcuni metaboliti prodotti dalla scomposizione delle proteine sono utili, ma altri favoriscono stati infiammatori.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Aminoacidi a Catena Ramificata Gli aminoacidi a catena ramificata svolgono un ruolo importante nella struttura dei muscoli e nella regolazione del metabolismo di grassi e zuccheri. Tuttavia, un elevato potenziale produttivo di questi aminoacidi prodotti dal microbiota intestinale, può non essere benefico in quanto osservato in soggetti con obesità e insulino-resistenza.
  • METABOLICI MICROBICI | Produzione di Lipopolisaccaride Esa-AcilatoIl lipopolisaccaride esa-acilato è una tossina prodotta da alcune specie di batteri che se presente in alte concentrazioni può scatenare una reazione infiammatoria del sistema immunitario. Tale infiammazione, se cronicizzata, può causare aumento della permeabilità intestinale e rischio di patologie infiammatorie intestinali.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Metano Il gas metano può essere prodotto da alcune specie del microbioma intestinale, attraverso la riduzione del biossido di carbonio e dell’idrogeno. Sebbene la produzione di metano sia comune negli adulti sani, livelli elevati sono associati a tempi più lenti di transito intestinale e costipazione e possono essere correlati a malassorbimento causato da eccesso di microorganismi nell’intestino tenue.
  • METABOLICI MICROBICI | Produzione di Trimetilammina La trimetilammina è un metabolita del microbiota che viene poi trasportata al fegato, dove può essere convertito in TMAO (ossido di trimetilammina), un composto associato all’aumento del rischio cardiovascolare. Il TMAO si forma anche quando i batteri intestinali metabolizzano alcuni nutrienti introdotti con la dieta, soprattutto nella carne rossa, nel tuorlo d’uovo e nei prodotti lattiero-caseari ricchi di grassi
  • PRODUZIONE DI AMMONIACA La produzione di ammoniaca è il metodo normale di riciclaggio delle proteine nell’intestino da parte dei batteri. Sebbene la maggior parte delle proteine introdotte con la dieta venga assorbita dal corpo, l’eccesso che non viene assorbito può portare ad alterazioni dell’intestino, produzione eccessiva di ammoniaca e ad un aumento della flora batterica putrefattiva, con il rischio di disturbi ed infiammazioni gastro-intestinali.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Solfuro di Idrogeno Il solfuro di idrogeno è un gas che alcuni batteri intestinali producono a partire da aminoacidi contenenti zolfo. Livelli elevati di solfuro di idrogeno possono compromettere la mucosa intestinale e aumentare la flatulenza e il dolore addominale
  • METABOLICI MICROBICI | Produzione di Beta-Glucoronidasi La beta-glucuronidasi è un enzima che limita la secrezione dal corpo di composti come farmaci, ormoni e tossine ambientali e quindi interferire con la efficacia di una terapia. Se presenti in eccesso, gli enzimi beta-glucuronidasi microbici aumentano la sensibilità del tratto gastrointestinale a sostanze chimiche potenzialmente tossiche.
  • METABOLITI MICROBICI | Consumo di Ossalato Alcuni batteri possono scomporre gli ossalati nel colon, riducendo il rischio della formazione di calcoli renali di ossalato di calcio. È stato osservato come le persone che soffrono inspiegabilmente e ripetutamente di calcoli renali abbiano un basso potenziale per la degradazione dell’ossalato nel microbioma.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Acido 3-Indolepropionico (IPA) L’acido 3-indolepropionico è una sostanza benefica prodotta dai batteri intestinali quando scompongono l’aminoacido triptofano dietetico assorbito dall’intestino. Si tratta di un forte antiossidante in grado di proteggere l’organismo contro l’insulino-resistenza e i danni alle cellule nervose. L’acido 3-indolepropionico controlla i livelli infiammatori, contribuisce a mantenere la barriera intestinale e a migliorare il metabolismo del glucosio.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Istamina L’istamina gioca un ruolo importante nella regolazione immunitaria, nella funzione intestinale e nel sistema nervoso. Il microbioma intestinale può contribuire al carico complessivo di istamina e favorire le reazioni sintomatologiche all’istamina (disturbi gastrointestinali, cefalea, emicrania, eruzioni cutanee, prurito, orticaria, nausea, vertigini).
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Gaba Il GABA (acido gamma-amminobutirrico) è un neurotrasmettitore importante nella regolazione dello stato mentale e di equilibrio del sistema nervoso. GABA viene prodotto nel cervello, ma anche alcuni batteri intestinali possono produrlo o consumarlo, influenzando pertanto lo stato di benessere mentale e psicologico. Una alterazione del microbiota può causare alterazioni dei livelli di GABA e quindi alterazioni dell’umore e disturbi stress-associati (come ansia e insonnia).
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Lattato Il lattato, o acido lattico, è una sostanza benefica prodotta da batteri intestinali. Il lattato può ridurre l’infiammazione, aiutare a mantenere integra la barriera cellulare intestinale e proteggere dalle infezioni intestinali mantenendo regolare il pH dell’intestino.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Butirrato Il butirrato è un acido grasso a catena corta importantissimo per la salute della mucosa intestinale. È fonte di energia sia per i batteri che per le cellule che formano la parete dell’intestino, controlla l’appetito e promuove la produzione di serotonina. Livelli bassi di produzione di butirrato sono stati osservati in persone con infiammazione intestinale.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Propionato Il propionato è un acido grasso importante per la salute dell’intestino, aiuta a controllare i livelli di glucosio nel sangue, può ridurre l’infiammazione. Il propionato potrebbe influenzare il metabolismo del colesterolo intestinale rappresentando così una strategia per la prevenzione delle patologie cardiovascolari.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Acetato L’acetato ha un ruolo benefico sulla soppressione dell’infiammazione e sulla regolazione dell’appetito. Gioca anche un ruolo importante nel metabolismo dei grassi e del glucosio, e di conseguenza nella gestione del peso corporeo.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Vitamina B12La vitamina B12 è fondamentale per la funzionalità di nervi e la produzione di globuli rossi da parte del midollo osseo. Le fonti di vitamina B12 sono essenzialmente di origine animale; per questo motivo i rischi di carenza sono più concreti nei vegani. Alcuni batteri intestinali possano produrre questa vitamina, partecipando al fabbisogno dell’organismo.
  • METABOLITI MICROBICI | Produzione di Folato Il folato ha un ruolo importante nella replicazione e riparazione delle cellule, nel metabolismo energetico e nella formazione delle cellule del sangue, ha un ruolo importantissimo durante la gravidanza. Il folato non può essere prodotto dalle cellule dell’uomo e deve essere ottenuto con l’alimentazione o dal microbioma.
  • PRODUZIONE DI VITAMINA K Le vitamine K hanno un ruolo importante nella coagulazione del sangue e nel metabolismo del calcio. La vitamina K non può essere prodotta dalle cellule dell’uomo e deve essere ottenuta con l’alimentazione o dal microbioma.

IRM effettua il test myBIOME a seguito di prenotazione, con kit fornito direttamente in struttura.

Per ulteriori informazioni, contattaci al numero +390119662585